Lo Zenit Kazan ha ingaggiato Lilia, 15 anni, affetto da una rara malattia
I pluricampioni europei dello Zenit Kazan hanno fatto le cose in grande. Sui social network hanno annunciato una conferenza stampa per presentare un grande acquisto.
La notizia ha subito scatenato il subbuglio: si pensava potesse trattarsi di Bartosz Bednorz, schiacciatore di Modena, da tempo nel mirino della squadra russa.
Nessuno aveva però intuito la verità.
Il nuovo rinforzo si chiama Ildar Gismatullin: è un grande tifoso del club di appena quindici anni e da tempo combatte con la sindrome di Sturge-Weber, una malattia neurologica e dermatologica congenita. Il ragazzino è stato accompagnato dall’ospedale allo stadio col bus della società, ha ricevuto una maglietta numerata con la sua data di nascita e ha partecipato a un allenamento della squadra.
Пресс-конференция по случаю подписания нового игрока 🙏🏻#МыЗенитКазань #20ВажныхДел pic.twitter.com/0m24IFtk8M
— Зенит-Казань⚡️ (@volleyzenit) February 17, 2020
Un bel modo per puntare i riflettori sulle malattie rare come quella di Lilia (questo il suo soprannome). Secondo la madre, alla nascita le diagnosi davano al ragazzino appena un anno di vita. Ma ora gli anni sono 15 e lo sport è la sua grande passione. Quando la salute glielo consente, partecipa alle partite dello Zenit Kazan in prima persona.
«Come allenatore non posso che essere contento di questo acquisto – ha aggiunto Alexei Verbov, ex libero e oggi allenatore della squadra -. Combattenti come lui sarebbero necessari a qualsiasi team».