20 anni di top scorer: da Tai Aguero a Paola Egonu
Siamo pronti ad accendere i motori della nostra DeLorean per un nuovo viaggio nel tempo e nella pallavolo italiana.
Oggi andremo a raccontare 20 anni di Lega Pallavolo serie A femminile andando a scoprire, stagione dopo stagione, chi è stata la miglior realizzatrice della regular season. Per questa nostra speciale classifica non terremo conto dei playoff, così da dare lo stesso peso a ogni squadra.
Top scorer vuol dire la più forte? Non è sempre detto. Spesso capita che a realizzare più punti siano atlete di formazioni di bassa classifica, che magari si ritrovano a essere le maggiori bocche da fuoco della loro squadra.
Si tratta di schiacciatrici laterali, soprattutto opposte. Nessun centrale si è mai laureato top scorer. Negli anni ci sono andate vicino (superando i 300 punti in stagione) solo Simona Gioli, Danielle Scott-Arruda e Jovana Stevanovic.
2001/2002: Taismary Aguero
Sul finire degli anni ’90 l’arrivo alla Sirio Perugia del trio di fenomeni cubani Aguero, Bell e Torres (vincitrici di Mondiali e Olimpiadi) scompigliò il nostro campionato.
Nel 2000 però il governo cubano impose il ritorno in patria di tutte le atlete e atleti: Tai decise di scappare e mettere radici in Italia. Cominciano così quattro anni di trionfi per Perugia (ben prima della Sir Safety maschile) che portarono alla vittoria di due scudetti.
In questa specifica stagione, Tai di punti ne piazzò ben 510. Con una media irreale di 23 a partita.
2002/2003: Taismary Aguero
Meno punti complessivi per Tai (422), ma la Sirio Perugia di coach Massimo Barbolini conquista il primo, storico scudetto.
2003/2004: Hanka Pachale
La schiacciatrice tedesca raggiunse a Modena il culmine della propria carriera nei club, contribuendo alla vittoria di uno scudetto e di una Champions League. Conquistò il titolo di top scorer con 420 punti in un’annata particolare nella quale, in top 10, l’unica italiana fu la naturalizzata Carolina Costagrande.
2004/2005: Simona Rinieri
L’anno successivo sono ben due, invece, le italiane a guidare la classifica dei punti realizzati. In testa c’è Simona Rinieri della Scavolini Pesaro (e poi capitano della Nazionale) con 405 punti. Curiosamente una schiacciatrice di posto 4, invece che un’opposto.
Solo 5 punti in meno per la compagna di Nazionale Elisa Togut.
2005/2006: Carmen Turlea
Curiosità: è proprio lei, con la sua caratteristica rincorsa al contrario, la top scorer degli ultimi 20 anni di serie A1, con 5652 palloni messi a terra (sono oltre 6000 se andiamo indietro ancora di qualche anno). Poche centinaia in più rispetto alla nostrana Francesca Piccinini.
Lei che poteva anche giocare schiacciatrice, conquistò il record di punti da opposto: parliamo dell’atleta rumena Carmen Turlea, che ha costruito in Italia una lunga e florida carriera, con due scudetti vinti.
In questa stagione vestiva la divisa di Santeramo, raggiungendo un po’ a sorpresa i playoff: ben 484 punti, 22 a partita.
2006/2007: Sheilla Castro
Non tutti si ricordano che, prima di vincere due Olimpiadi consecutive e diventare un’autentica leggenda della pallavolo verdeoro, la brasiliana Sheilla Castro si mise in mostra nel campionato italiano: trascorse quattro stagioni alla Scavolini Pesaro, vincendo uno scudetto.
Chiuse l’annata 2007 con 366 punti.
2007/2008: Carmen Turlea
Di nuovo lei: Carmen Turlea. Questa volta con la maglia della neopromossa Sassuolo che contribuì, una bomba dopo l’altra, a portare in serie A1.
2008/2009: Simona Rinieri
Grande ritorno in cima alla classifica delle marcatrici per la campionessa del mondo Simona, questa volta a Jesi.
2009/2010: Taismary Aguero
Tai perde il pelo ma non il vizio. A 32 anni la super-atleta cubana dimostrò di saperci ancora fare alla grande, superando i 400 punti con la maglia di Villa Cortese. Nel frattempo aveva ottenuto la cittadinanza italiana, contribuendo alla vittoria di due Campionati Europei consecutivi.
2010/2011: Katarina Barun
Stagione entusiasmante e sfortunata quella di Katarina: all’Asystel Novara risultò top scorer della regular season con 416 punti, ma si infortunò al ginocchio durante i playoff. Incidente che le costò oltre sei mesi di stop.
2011/2012: Sarah Pavan
La schiacciatrice canadese Pavan ha vissuto una doppia vita sportiva: prima da pallavolista, laureandosi top scorer del campionato italiano con la maglia di Villa Cortese, poi da beacher.
Proprio nel beach volley ha forse raggiunto il suo apice alzando, nel 2019, il titolo mondiale; in coppia con Humana-Paredes, saranno senza dubbio una delle squadre più temibili alle prossime Olimpiadi di Tokyo.
2012/2013: Lise Van Hecke
Ancora oggi la belga Lise Van Hecke imperversa nel campionato italiano, dimostrando tutta la sua classe e incisività con la Saugella Monza (vincitrice in Coppa CEV).
A scoprirla e portarla in Italia per la prima volta fu però il Volley Urbino, che le alzò la stragrande maggioranza dei palloni di quella stagione sportiva, consentendole di mettere a segno 337 punti in sole 18 partite.
2013/2014: Valentina Diouf
A Bergamo era nata una stella che, qualche anno dopo, avrebbe trascinato la Nazionale a un passo dal podio nei Mondiali a casa nostra: si tratta di Valentina Diouf che, appena ventenne, fu capace di realizzare 393 punti. Superando di poco una veterana: Simona Gioli, che a Frosinone ne mise a terra 326 alla tenera età di 37 anni. Inossidabile.
Oggi Valentina, dopo qualche anno di esperienze in giro per il mondo, è infine tornata in Italia; difenderà i colori di Perugia.
2014/2015: Samanta Fabris
Tante stagioni, tantissimi punti nel campionato italiano per questa campionessa croata. Prima dell’avvento di Paola Egonu, era lei il braccio armato dell’Imoco Conegliano, capace di vincere due scudetti di fila.
Il record di punti (461) lo ha ottenuto però più giovane, quando faceva vibrare con le sue schiacciate il PalaPanini di Modena. Oggi Samanta è ancora in attività e gioca nel campionato russo.
2015/2016: Berenika Tomsia
In una stagione insolitamente lunga (24 partite) a fare la voce grossa è stata la polacca Berenika Tomsia.
Schiacciando per Montichiari, “Bera” realizzò più di 900 punti in due anni. Per poi passare a rinforzare la corazzata dell’Imoco Volley Conegliano.
2016/2017: Paola Egonu
Comincia il regno di Paola, al suo secondo anno in serie A1, con la divisa del Club Italia.
La squadra, una selezione di giovanissimi talenti azzurri, concluse la stagione con due sole vittorie, retrocedendo in A2. Ma Paola, appena diciassettenne, fu in grado di realizzare qualcosa come 553 punti, con una media stratosferica di 25 a partita. Top assoluto non solo di quella stagione, ma di tutte le ultime venti che abbiamo considerato.
A ottobre del 2016 Paola infranse anche il record di punti messi a segno in un solo match: 46 contro Il Bisonte Firenze. Record appena superato da… lei stessa, in Gara 1 delle finali scudetto di quest’anno.
2017/2018: Isabelle Haak
Oggi Isabelle ha 21 anni, ha da poco messo a terra 33 punti nella finale di CEV Champions League (persa contro Conegliano), ha trascinato la sua Svezia agli Europei (non succedeva dal 1983) con 37 punti contro l’Ucraina.
Quando è sbarcata alla Savino del Bene Scandicci, di anni ne aveva appena 18. Eppure è stata in grado di tenere una media di oltre 22 punti a partita per concludere la stagione con 491. Al 2° posto Paola Egonu che, nel frattempo, era approdata all’Igor Gorgonzola Novara.
2018/2019: Paola Egonu
Paola torna a dominare la classifica marcatrici (522 punti in 24 partite) nell’anno in cui, con la sua Igor Gorgonzola Novara, andrà poi a conquistare la CEV Champions League, in una finale tutta italiana contro l’Imoco Conegliano.
2019/2020: Camilla Mingardi
Nella stagione interrotta dalla pandemia, che si è conclusa senza vincitori né vinti, a dominare la regular season è stata una grintosa ragazza bresciana, proprio con la divisa della sua città: la Banca Valsabbina Millenium Brescia.
Camilla ha contribuito alla salvezza della squadra trasformando in punto ben 405 palloni.
2020/2021: Camilla Mingardi
Camilla ha dimostrato anche quest’anno di non essere un fuoco di paglia, andandosi a ripetere pur con una squadra diversa: la Unet E-Work Busto Arsizio.
Curiosamente, nelle ultime 5 stagioni le italiane sono state top scorer 4 volte.
Foto scattate dai fotografi della Lega Pallavolo serie A femminile.