Dicembre 28, 2021

È già la Superlega dei 2000. La riscossa dei giovanissimi

Tommaso Dotta

Ci siamo distratti un attimo ed è successo un pandemonio: c’è un atleta nato nel 2002 in cima alla lista dei Top Scorer (maggior numero di punti) del campionato italiano di Superlega Credem Banca.

Si chiama Rok Mozic, gioca schiacciatore nel Verona Volley ed è più giovane di Wikipedia. Dell’iPod. O dell’Euro.

Non si tratta di un caso isolato; sono davvero tanti i ventenni che sono già riusciti a ritagliarsi spazio da titolari nel torneo più competitivo del pianeta. Tra questi, ovviamente, gli azzurri che hanno portato l’Italvolley sul tetto d’Europa.

Chi di loro lascerà un segno nel nostro sport? Di chi sentiremo parlare più a lungo?

Forse è presto per dirlo, ma andiamo a raccontarli uno per uno.


Rok Mozic – 2002

Sopra Leon, nella lista dei migliori marcatori del campionato 2021/2022, c’è un diciannovenne sloveno di due metri.

Si chiama Rok Mozic, gioca schiacciatore ricettore a Verona e finora ha messo a segno 266 punti, attaccando con oltre il 50% (più di un punto ogni due palloni alzati).

Il cubano di Perugia, rispetto allo sloveno, viaggia con un’efficienza maggiore e mette a segno molti più ace, ma ha dalla sua l’esperienza. Nessuno dei due è impeccabile in fase di ricezione, ma fa comunque specie notare come i primi due marcatori di Superlega non siano degli opposti di ruolo.

Ricordatevi di questo nome: Rok Mozic. C’è quasi da esser felici che coach Giuliani non lo abbia schierato in sestetto a settembre, nella finale degli Europei contro l’Italia.


Alessandro Michieletto – 2001

Ormai anche i sassi, se un minimo appassionati di pallavolo, sanno chi è Ale Michieletto: il ragazzo che ha trascinato l’Italia al titolo Europeo.

Libero nelle giovanili, poi cresciuto tutto di botto, sia in altezza che in tecnica, fino a diventare uno degli attaccanti più temibili del campionato. Juantorena era il suo idolo, poi si è ritrovato a dividersi la zona di conflitto con lui in ricezione alle Olimpiadi.

Rispetto a Mozic e a molti altri laterali, spicca per la capacità di ricezione: oltre il 28% in stagione, con soli 10 ace subiti.

La novità è che Ale sta ancora crescendo di statura: ha raggiunto ora gli impressionanti due metri e undici.

Fuori dalla lista dei Top Scorer (è stato assente a lungo per infortunio), è però al sesto posto come percentuale di attacco tra i laterali della Superlega Credem Banca. Davanti a lui, tra coloro che hanno attaccato almeno un centinaio di palloni, solo Leon, Leal, Abdel-Aziz, Yant e, per l’appunto, Rok Mozic.


Marlon Yant Herrera – 2001

Se nel prossimo futuro dovessimo rivedere la Nazionale cubana sui podi delle grandi competizioni, il merito potrebbe essere di questo armadio di ragazzo.

Da un paio di anni Marlon è in forza alla Lube Civitanova, ma solo in questo finale di 2021 sta trovando spazio da titolare; un po’ conseguenza degli infortuni, un po’ del COVID. Fatto sta che questo giovane schiacciasassi di due metri e due sta dimostrando coi fatti di meritarsi quel posto.

Il suo punto debole è la ricezione, ma compensa egregiamente detonando ogni pallone che gli venga alzato, vicino o lontano da rete che sia. Con un’ottima combinazione di tecnica, fisicità e ignoranza.


Mattia Bottolo – 2000

Con tre titoli di miglior giocatore, alla pari di Earvin Ngapeth, l’attaccante di Padova è stato eletto dalla Lega Volley MVP del mese di novembre.

Mettersi la squadra sulle spalle non è niente male per un atleta di soli ventuno anni.

Di Padova, Bottolo sta già ormai diventando una bandiera: questa è la sua quinta stagione, di cui tre in serie A1. Quella attuale è di gran lunga la sua migliore in ricezione, fondamentale su cui sta lavorando molto per poter raggiungere gli alti se non altissimi livelli.

E quest’anno ha già messo a segno più ace (punti diretti in battuta) di tutta la stagione passata: 26 in sole 13 partite disputate.


Paolo Porro – 2001

Dopo tanti attaccanti, ecco infine un palleggiatore: Paolo Porro dell’Allianz Milano.

Raramente si vede, in Superlega Credem Banca, un alzatore appena ventenne guidare una formazione da titolare. Ancora più raramente se l’atleta in questione è alto “solo” un metro e 83; davvero poco per la media della massima serie.

Paolino compensa però con grandi doti di salto, reattività in difesa e un servizio estremamente temibile. A volte però coach Piazza decide comunque di sfruttare la regola degli under per far entrare al suo posto, in prima linea e in fase break, i centimetri di Leandro Mosca.

La sua Milano viaggia con 5 vittorie e 5 sconfitte all’attivo.


Gabriele Laurenzano – 2003

Il più giovane della nostra lista è il libero della neopromossa Gioiella Prisma Taranto, 18 anni compiuti lo scorso giugno.

Per la maggiore età, Gabriele si è regalato un campionato da titolare con ottime, davvero ottime, percentuali di ricezione: è tra i primi 5 atleti di molte graduatorie stilate dalla Lega Volley. Oltre ad aver conquistato la viralità sui social con un salvataggio in salto oltre i tabelloni pubblicitari, che ha travolto un impotente giornalista.


Yuji Nishida (2000) e Ran Takahashi (2001)

È ancora presto per giudicare l’impatto, sul campionato italiano, delle due promesse della pallavolo giapponese approdate quest’anno.

Yuji, opposto della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, si è purtroppo infortunato molto presto. Dopo aver comunque impressionato con le sue sontuose doti di salto (è un opposto di solo un metro e 86) e aver messo a segno oltre 100 punti in 7 partite. Ran invece, arrivato nel mercato invernale, non ha avuto ancora tempo di mettere in mostra le sue qualità a Padova.

Sarà davvero interessante vedere se riusciranno a trovare la loro dimensione in una realtà competitiva e popolata da giganti.


Giulio Magalini (2001)

Nelle ultime tre giornate a Verona sta trovando spazio anche il ventenne Giulio Magalini, schiacciatore alla sua seconda stagione in Superlega. Davvero ottima la sua prestazione nella recentissima rimonta, da 0-2 a 3-2, nel “derby” contro Trento.

Il 2021 ha riservato tante soddisfazioni a Giulio, tra le quali la vittoria in azzurro del Mondiale Under 21 ai primi di ottobre, in finale contro la Russia.


Ci siamo dimenticati di qualcuno? Probabilmente sì. Nel caso, scrivetecelo nei commenti!