Marzo 21, 2022

Il top scorer di Superlega è un ventenne: che esordio per Rok Mozic

Tommaso Dotta

Al suo primo anno in Superlega Credem Banca, subito top scorer di regular season: è l’impatto pazzesco avuto da Rok Mozic, lo schiacciatore sloveno che ha trascinato Verona Volley alla salvezza in questa stagione 2021/2022.

466 punti in 24 partite. Una trentina in più rispetto a Nimir Abdel Aziz e quaranta rispetto a Wilfredo Leon. Con una media del 50% in attacco: ovvero un pallone ogni due, alzatogli dalle mani di Luca Spirito o di Raphael, è finito a terra nel campo avversario.

C’è un particolarità che rende questo record unico nel suo genere: Mozic è un’atleta ventenne, nato nel 2002; la punta di diamante di una generazione di pallavolisti, quella dei nati nel nuovo millennio, davvero promettente (tra questi spicca ovviamente il nostrano Alessandro Michieletto). A vent’anni Mozic si è però già tolto grandi soddisfazioni. Non solo lo scudetto nel suo paese, ma anche un titolo di campione europeo Under 20 nel beach volley, ottenuto lo scorso luglio; a riprova di quanto il suo talento non risieda solo nella prepotenza in attacco.

Ma c’è di più: non è affatto comune che una banda riesca a laurearsi top scorer. Da dieci stagioni i migliori marcatori di Superlega sono sempre stati opposti di ruolo, senza compiti di ricezione. Da Nimir Abdel Aziz ad Alek Atanasijevic, passando per Dusan Petkovic o Giulio Sabbi. Per ritrovare in cima alla classifica uno schiacciatore ricettore bisogna andare indietro fino alla stagione 2011/2012 quando il record (490 punti in 26 partite) fu di un certo Ivan Zaytsev, in forza a Roma Volley.

Cosa riserverà il futuro per Rok Mozic? Ancora presto per dirlo. Quel che è sicuro è che la Nazionale della Slovenia, che ci ha conteso la finale europea del 2021 fino al tie break, sarà da oggi ancora più temibile.