La bizzarra Top 10 dei pallavolisti più seguiti sui social
Tommaso Dotta
Nel calcio, l’atleta più seguito al mondo sui social network è Cristiano Ronaldo (239 milioni di follower su Instagram): cinque volte pallone d’Oro, vincitore di 5 Champions League, di tutti i maggiori scudetti e campione d’Europa col Portogallo.
Nel basket è LeBron James (72 milioni), che ha conquistato 3 volte il titolo NBA ed è stato due volte oro olimpico, a Pechino 2008 e a Londra 2012.
E nel volley?
Beh… la classifica dei pallavolisti e delle pallavoliste più seguite del pianeta lascia un po’ a bocca aperta. Non è esattamente quella che ci si aspetta.
A farla da padrone sono paesi emergenti, fuori dai radar dell’alto livello, lontani dai trionfi olimpici, ma che fanno forza su centinaia di migliaia di appassionati.
Rullo di tamburi…
1 – Saeid Marouf – 1,8 milioni
Ebbene sì. Il pallavolista con più follower al mondo su Instagram è il palleggiatore iraniano Marouf, noto per la folta barba e per le mani d’oro.
Sinceramente, voi lo avreste indovinato?
Questo dà la misura di come l’Iran, non certo il paese più popoloso del globo, sia matto di volley. Nonostante gli stigmi che impediscono ancora oggi l’accesso di molte donne ai palazzetti.
Gli atleti iraniani difficilmente escono a giocare fuori dai confini del loro Stato. Marouf, non più giovanissimo, ha disputato un solo anno in Italia, alla Emma Villas Volley Siena. Il suo arrivo ha però aperto le porte a diversi talentuosi schiacciatori, come Sharifi e Manavi.
2 – Alyssa Valdez – 1,3 milioni
Vi aspettavate Tijana Boskovic, Paola Egonu o Asia Wolosz?
E invece no.
La pallavolista più seguita del pianeta su Instagram è Alyssa Valdez, stella delle Filippine. 1 metro e 75 di atlezza.
Arcipelago del Sud Est asiatico, abitato da 100 milioni di persone, le Filippine sono un paese che alla pallavolo da veramente del tu. I campi sono montati in ogni angolo, costruiti con reti da pesca e fili per stendere i panni, e le persone attaccano agilmente in infradito.
Sono anche il paese in cui nel lontano 1916, mentre l’Europa era occupata ad autodistruggersi con la Prima Guerra Mondiale, è stato inventato il gesto tecnico della schiacciata.
È di loro invenzione anche la regola dei tre tocchi: fu ideata a seguito di un torneo nel quale i componenti di una squadra si erano passati il pallone tra loro 52 VOLTE prima di tirarlo oltre la rete. Il comitato pallavolistico locale fu costretto a inventare uno stratagemma per scongiurare quel delirio.
Perché allora le Filippine, con così tanti praticanti, non hanno mai primeggiato nel volley? Fondamentalmente per ragioni genetiche: pur dotati di grande salto, sono una delle popolazioni mediamente più basse al mondo.
Ma l’altezza non frena la loro passione.
3 – Bruno Mossa de Rezende – 1,1 milioni
Ecco, finalmente, un volto noto anche al nostro pubblico.
Bruninho, palleggiatore verdeoro, il pallavolista in attività forse più titolato al mondo, sale sul terzo gradino del podio dei follower.
Spalleggiato dal Brasile, una nazione di oltre 200 milioni di abitanti, in cui il calcio è una religione, ma anche la pallavolo dice decisamente la sua.
4 – Pleumjit Thinkaow – 1 milione
Ricominciamo con le stranezze.
Dopo le Filippine, ecco un alto paese che va fuori di testa con la pallavolo: la Thailandia.
Centrale (di solo 1 metro e 80) e capitano della Nazionale, Pleumjit non ha mai giocato in Europa. È però un’assoluta star nel Sud Est asiatico.
La Thailandia, che come le Filippine deve fare i conti con la modesta altezza media delle giocatrici, ha fatto del gioco funambolico la sua forza: complicatissimi schemi d’attacco, orchestrati dalla palleggiatrice Nootsara Tomkom, per eludere il muro avversario.
Nel club del milione di follower compaiono altri giocatori e giocatrici insospettabili, agli occhi di noi Occidentali: il centrale iraniano Mohammed Mousavi al quinto posto, la kazaka Sabina Altynbekova al sesto (per meriti soprattutto extrasportivi). E poi la brasiliana Jaqueline Carvalho, bicampionessa olimpica.
Il primo italiano in lista è il nostro oppostone Ivan Zaytsev, con 800 mila follower su Instagram e circa la metà su Facebook. Lontani i nomi più conosciuti passati della Superlega quali Simone Giannelli, Earvin Ngapeth, Wilfredo Leon.
L’azzurra con più follower è l’inossidabile Francesca Piccinini. Seguita a ruota dalle ragazze della Nazionale come Cristina Chirichella e Paola Egonu. Che però, siamo sicuri, avranno altre grandi occasioni per mettersi in mostra agli occhi del mondo. Ad esempio le prossime Olimpiadi di Tokyo.
Per concludere, quanto contano i follower a livello sportivo? Poco o niente, su questo siamo tutti d’accordo. Conta sempre l’effettivo valore tecnico dell’atleta, l’impatto che ha avuto sulla disciplina.
Ma i dati sono un buon termometro della passione, dei numeri che sorreggono il movimento, e non possono essere ignorati.
Insomma, se il calciatore più seguito ha 239 milioni di follower, se il cestista più seguito ne ha 72 milioni, e il pallavolista nemmeno 2, qualche critica costruttiva ce la dovremmo rivolgere.
Fonte: Fivb
