Agosto 5, 2020

Il Volley riparte dall’Arena di Verona: «Prevediamo 3.800 spettatori»

Tommaso Dotta

L’intero mondo del Volley italiano ha esultato all’annuncio che la finale di Supercoppa maschile sarebbe stata disputata nella meravigliosa cornice dell’Arena di Verona. Davvero è difficile pensare a un miglior spot per il nostro movimento, immobilizzato per mesi dalla pandemia.

La domanda che è però sorta spontanea a tutti, in epoca di COVID-19, è stata: «Ma sarà aperta al pubblico??»

La risposta, come segnalato da Volleyball.it, è arrivata in un’intervista rilasciata da Stefano Bianchini, presidente del comitato territoriale Fipav e co-organizzatore dell’evento.


ALMENO 3.800 SPETTATORI

«Siamo già certi di poter far partecipare 3.800 spettatori – ha detto Bianchini ai microfoni di Radio 1909 Bologna – ma, lavorando con il governatore Zaia, pensiamo di poter arrivare anche a 7 mila».

La finale della Del Monte Supercoppa maschile si disputerà il prossimo 25 settembre e vuole essere un evento simbolico di rinascita, dopo il buio della quarantena. Nessun incontro sportivo è mai stato disputato all’interno dell’anfiteatro romano dopo la partita di pallavolo del 23 maggio 1988, tra Stati Uniti e Unione Sovietica. A fare da testimoni le telecamere RAI, che trasmetteranno su una delle sue emittenti principali: RAI 2.

Al match parteciperanno le vincenti delle semifinali, previste con formula di andata e ritorno il 13 e il 20 settembre. Alla competizione prenderanno parte le migliori 4 classificate dell’ultima SuperLega (Civitanova contro Trento, Modena contro Perugia).


NO AL 6 CONTRO 6

Il nodo da affrontare oggi, in vista della Supercoppa, è quello della possibilità per le squadre di serie A di allenarsi con esercizi di 6 contro 6. Secondo i protocolli attualmente in vigore risulta ancora vietato (come sottolineato da Totò Rossini, libero di Trento, nel suo ultimo, ironico post su Instagram). Riusciranno i team a presentarsi con una forma sufficiente a esprimere un bello spettacolo?